COSA SUCCEDE A LUGLIO IN VIGNA

Superato il periodo critico per la nostra zona molto calda e influenzata dalle brezze serali umide del mare arriviamo nel mese di luglio che è il mese dove noi, finalmente, interagendo con le nostre vigne, abbiamo la grande confidenza di iniziare a capire come sarà la nostra annata. Nel mese di Luglio la vite ha quel momento di crescita notevole, normalmente nella prima fase, poi arriva il caldo e la vite inizia a rallentare la crescita vegetativa, inizia a distendersi e inizia a intuire che è il momento di lavorare per il grappolo, è il momento di iniziare a lavorare per la maturità delle uve e la germinabilità dei vinaccioli. Quindi l’uva si trasforma, si accresce, il grappolo prende forma e si vede chiaramente che le vigne che hanno sofferto un pochino stanno meglio ed è il momento in cui noi decidiamo esattamente la strada da impostare quindi la quantità di uva che deve essere portata a maturità. Qui è un intervento fondamentale da parte nostra, proprio antropologico, perchè decidiamo con la confidenza che abbiamo con i nostri vigneti se è il caso di togliere un po’ di uva per permettere un miglior equilibrio vegeto-produttivo. Negli ultimi anni, con le grandi ondate di caldo estive non abbiamo quasi mai avuto bisogno di dover intervenire con la rimozione di grappoli perchè tutto il pregresso, tutti i lavori dell’aumento della biodiversità, dell’inerbimento, del miglioramento del microbiota, del miglioramento del rizobiota hanno permesso alle nostre piante di trovare un giusto compromesso per riuscire a sopravvivere e a vivere tranquillamente anche durante periodi di grande siccità.

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