RESOCONTO 2022

Alla fine di questo 2022 ci fa piacere iniziare a condividere con voi le attività e gli eventi che hanno reso speciale questo anno ed hanno scandito i modi ed i tempi del nostro lavoro, sempre legato ai tempi della natura.

La vendemmia 2022:
Nonostante le difficoltà globali degli ultimi due anni e il grave cambiamento climatico a cui stiamo assistendo, siamo orgogliosi di poter confermare che la vendemmia 2022 è andata molto bene.
La posizione dei nostri vigneti, che ci permette di avere delle notti piuttosto fresche, è stata un elemento fondamentale che ci ha permesso di difenderci dalla siccità di questo ultimo periodo.
È stata una vendemmia molto anticipata e quindi abbiamo gestito in anticipo anche le fermentazioni malolattiche. Ci siamo adoperati in maniera positiva e propositiva e, grazie alle nostre conoscenze e competenze tecniche e una buona dose di inventiva, abbiamo reso la vendemmia molto interessante dal punto di vista qualitativo; soprattutto sotto il profilo dei profumi e degli aromi.

L’olio:
Anche la stagione dell’olio è stata molto produttiva e molto interessante sia sotto il profilo quantitativo che qualitativo, grazie anche al fatto che l’ulivo è una pianta che sopporta molto bene lo stress del cambiamento climatico.

I nostri mercati:
Nel 2022 siamo stati presenti in molti più mercati esteri rispetto al passato, e abbiamo allargato anche la nostra platea in Italia.
Attraverso le degustazioni in presenza ed incontri online, abbiamo aperto dei mercati nuovi – come il Giappone – e stiamo lavorando anche per aumentare i volumi negli Stati Uniti, rafforzando il rapporto con i nuovi importatori. A livello internazionale, nel contempo, abbiamo tenuto un processo di fidelizzazione dei clienti più importanti.

Nel mercato italiano stiamo rafforzando le collaborazioni con gli agenti e i clienti diretti e stiamo vedendo di ampliare la distribuzione anche al Nord Italia.

L’attività di promozione:
Nel 2022 siamo tornati a girare il mondo per far conoscere i nostri prodotti ed il nostro lavoro. Siamo stati in Asia, negli Stati Uniti e, a novembre, abbiamo partecipato a un evento organizzato dal Consorzio Terre di Pisa che si è tenuto in Svezia e in Danimarca. Prima tappa di questo tour è stata Copenaghen siamo stati protagonisti di seminari e di degustazioni riservate ai professionisti per far conoscere i vini delle Terre di Pisa. La seconda tappa si è tenuta a Stoccolma dove erano presenti molto esponenti del Monopolio Statale e di agenzie di import che lavorano con esso.

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