In cantina la lavorazione tradizionale è affiancata da avanzate tecniche enologiche che ci permettono di far esprimere al meglio le potenzialità di ogni nostro vitigno. L’acino di uva si trasforma nella sua nuova veste e i vini evolvono ed affinano in serbatoi di svariate forme e materiali come cemento, acciaio, legno e cocciopesto.
La nuova cantina, completata nel 2004, è armonicamente inserita nel verde di uno degli oliveti della tenuta: è articolata su due livelli, permettendo il carico e lo scarico dei tini di fermentazione per gravità.
Il reparto vinificazione utilizza vasche di acciaio inox termoregolate che permettono l’automazione programmabile delle operazioni di rimontaggio dei vini durante la fermentazione.
Oltre al reparto di vinificazione e stoccaggio, la nuova struttura ospita i locali per l’affinamento in bottiglia a temperatura controllata e la linea d’imbottigliamento.
La cantina d’invecchiamento è ricavata nei locali della Villa di Usigliano che da sempre hanno ospitato il frantoio e la cantina di Usiglian del Vescovo.
Nel 2003 questi ambienti sono stati completamente rinnovati e sono in grado di ospitare i fusti d’invecchiamento di piccola e grande capacità, assicurando la temperatura e l’umidità ideali.
Dall’antica barriccaia si accede ad un suggestivo tunnel sotterraneo scavato sotto il giardino della Villa che in epoca medioevale era la via di fuga in caso di assedio. La barriccaia e i locali di imbottigliamento, etichettatura, confezionamento e stoccaggio, possono essere visitati.
Una suggestiva sala destinata alle degustazioni e alla vendita diretta chiude ogni nostro tour con un piacevole assaggio sensoriale dei nostri vini.
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